Per quanto, sciamanicamente parlando, l’energia del cavallo sia spesso associata a quella dell’Unicorno e/o a Pegaso, ci sono delle sostanziali differenze.
Per comprenderlo meglio, bisognerebbe ricordare che ad esempio, nell'antica Roma questo stupendo animale simboleggiava la morte perché era raffigurato mentre trascinava il Carro del Sole nell'oscurità. In alcune cerimonie funebri nordiche il cavallo veniva usato come sacrificio al posto di un toro o di un altro animale, poiché era noto che lo spirito equino trasportasse le anime dai vivi ai morti. Nella tradizione celtica era noto come guida per i cicli di nascita, vita e morte. In quasi tutti i lignaggi sciamanici, questo totem viene riconosciuto per le sue doti magiche e spirituali di psicopompo. Per i Nativi, il cavallo con i suoi zoccoli tuonanti era associato al potere del tuono, ma il suo simbolismo complesso spazia dallo sciamanesimo alla psicoanalisi, dal contributo storico apportato alle leggende esoteriche.
In generale, il cavallo come totem, incarna il potere sia terreno che ultraterreno, infatti la sua forza, una volta “invocata” ha gli stessi effetti sia nel mondo ordinario che non ordinario.
Il rapporto con questo totem, non sempre è “rosa e fiori” essendo il cavallo un totem che funziona da specchio riflettendo quello che non ci piace in noi e mettendolo in piena evidenza per fare in modo di guarire anche quello che non vogliamo vedere o accettare. Quindi se non è lui a farci da specchio, siamo noi a fare da specchio agli altri e ciò se non ben compreso può dare adito a forti tensioni e incomprensioni. È un totem che col tempo bisogna imparare a conoscere e padroneggiare. Può condurci lontano, ma se non controllato può essere causa di crisi di panico e atteggiamenti ombrosi e di chiusura al mondo.
Chi ha il Cavallo come animale di potere può assumere caratteristiche diverse a seconda del tipo di cavallo.
- quello bianco è il più sacro, infatti è usato come psicopompo, per trasportare lo sciamano per mediare con le anime dei morti e per portare i messaggi dall'altro mondo ai vivi.
- quello nero è un grande guaritore del corpo fisico
- quello pezzato è in grado di lavorare sia sul piano fisico che spirituale. La sua qualità maggiore è quella di essere un guaritore nei disturbi psicosomatici.
- quello marrone rossastro conferisce estrema resistenza e resilienza, ciò fa pensare che chi possiede questo totem dovrà per primo guarire sé stesso attraverso prove non sempre facili.
- un parente stretto del cavallo ma che possiamo tranquillamente mettere tra questo totem, è il Pony. Chi ha questo totem è una persona capace di portare grossi “pesi della vita propria e degli altri”. È un traghettatore lento ma tenace, capace di portare sé stesso e gli altri da una situazione negativa ad una più vantaggiosa. In compagnia di uno sciamano Pony si sta sempre bene poiché ha l’innato dono di far sentire le persone a proprio agio.
Comunque sia è importante ricordare che lo sciamano-cavallo si realizza attraverso il lavoro di gruppo e la comunità. Deve evitare di farsi dominare dagli istinti e aver cura dei propri polmoni, assai delicati nel cavallo sciamano.
Attenzione ai prossimi appuntamenti in presenza!!!!
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